- Personaggi -
0. Il Matto: CerashUna creatura assurda, in grado di governare lo spazio e il tempo. Nessuno conosce il suo vero aspetto - di volta in volta si presenta come un tanghero dai capelli neri, un Mangiapietre o un galzani dalle fattezze di un procione, ma pare anche che si diverta ad andare in giro sotto forma di gatto nero. Adora gli scherzi: quanto più sono crudeli e le vittime inconsapevoli, tanto più lo deliziano. Si può considerare la rappresentazione del caos. Non è dato sapere se abbia un piano preciso in mente o se i suoi desideri si limitino a combinare il maggior numero possibile di guai. Sia come sia, è stato il primo motore di diversi avvenimenti.
Il suo Arcano Maggiore è considerato la "carta nera", pericolosissima perché pur non essendo la più potente, è quella dagli esiti più imprevedibili.
1. Il Bagatto: Luwan (deceduto)Originario detentore del primo Arcano Maggiore (il Bagatto, anche detto il Mago o l'Alchimista), Luwan è stato in assoluto il primo Arcano Maggiore a comparire (e anche il primo a scomparire). Abbandonato da Riven, Luwan è stato barbaramente assassinato da Qasarth - Arcano Maggiore della Morte - che successivamente ha proceduto a eradicare qualsiasi potere superstite, persino l'arcano stesso. In altre parole, il Bagatto è un Arcano Maggiore che al momento può essere considerato come perduto e non in grado di ottenere un successore.
Il perché dell'assassinio non è ancora stato approfondito. Pare però che Luwan avesse tradito l'alleanza nota come la Corte degli Arcani.
2. La Papessa: Elidawin La Papessa appare come una fanciulla di dodici o tredici anni dai lineamenti delicati, la pelle diafana e i lunghi capelli chiari. A dispetto delle apparenze, Elidawin è fredda come il ghiaccio e dura come il diamante. Non ha mai desiderato far parte della Corte degli Arcani, e anzi - al contrario - ha fatto di tutto per impossessarsi dell'Arcano dell'Imperatrice. Dopo essersi alleata con Tylas per eliminare il Papa Rosso, il suo scopo sembra essere quello di raccogliere quanti più arcani possibili per accumulare un potere tale da annientare il Divoratore e dominare gli altri Arcani.
3. L'Imperatrice: Ezra La regina di Dayrst dalle cosce di miele è divenuta solo di recente un membro degli Arcani Maggiori. Grazie ai buoni offici del Matto, è riuscita a farsi riconoscere come degna dall'Imperatrice, ma il suo utilizzo dell'Arcano è ancora a un livello basilare. Essendo nuova all'interno del mondo degli Arcani, non ha ancora un piano preciso né una conoscenza davvero estesa sull'argomento. Presto questa condizione potrebbe mutare: è noto che la Corte degli Arcani si preoccupa si cooptare tutti i nuovi Arcani Maggiori tra le proprie fila, considerandosi l'unica vera unione di Arcani che possa definirsi tale.
5. Il Papa: Tylas Ravdoshi alto e dinoccolato, dai lunghi capelli neri e dal corpo trasformato da tatuaggi e dilatatori, Tylas è uno scaltro figlio di puttana con un talento magico non eccelso, cui sopperiscono una grande determinazione e un'ambizione che non sembra avere rivali. Una volta capo della guardia del Papa Rosso, dopo essersi segretamente alleato con la Papessa ha personalmente assassinato Enyon, sottraendogli l'Arcano Maggiore del Papa. L'arcano, tuttavia, non l'ha ancora pienamente riconosciuto come successore, cosa che inevitabilmente è per Tylas un grosso problema, poiché lo rende inevitabilmente la parte debole dell'alleanza - essendo Elidawin quello che potremmo definire un talento naturale.
7. Il Carro: Charon Umano dall'aspetto piuttosto in là con gli anni, ha abbondantemente superato le sessanta primavere, anche se il suo fisico è ancora discretamente arzillo e il suo sguardo è in grado di incutere timore e rispetto in egual misura. Considerato come uno degli Arcani più antichi e più potenti, di Charon si sa decisamente poco. Di certo c'è che ha abbandonato la Corte degli Arcani, senza tuttavia ottenere la reazione suscitata da Luwan (probabilmente proprio in ragione della sua potenza). Nessuno sa cosa abbia in mente nel suo peregrinare, né quale possa essere il suo scopo, ma tutti concordano nel ritenerlo molto pericoloso.
9. L'Eremita: Ameunsis Uno degli Arcani più giovani, insieme a Ezra. Solo da alcuni anni ha ricevuto l'Arcano Maggiore dell'Eremita come lascito dal suo maestro baol. L'Arcano fa parte della sua eredità, ma sebbene ne sia in possesso da anni e l'arcano l'abbia ritenuto un degno possessore, non ha ancora un'idea chiara di come funzionino i suoi poteri, né riesce a immaginare fin dove riescano a spingersi. La Corte degli Arcani ha provato a cooptarlo; Ameunsis non ha propriamente rifiutato, ma non si è nemmeno mostrato entusiasta. Considerato l'uso praticamente nullo che fa dei propri poteri, la Corte degli Arcani lo considera uno spreco, ma non un pericolo.
12. L'Appeso: Fehal Tra le figure più enigmatiche in seno agli Arcani Maggiori. Di Fehal si sa poco - in verità quasi nulla. Un uomo dai capelli biondi, gli occhi di un azzurro acceso e il volto affilato da mustelide - che va in giro con una corda magica avviluppata intorno al corpo come le spire di un serpente. Non si sa se faccia parte di una qualche alleanza o fazione. Di certo, c'è solo che si tratta di una figura enigmatica e pericolosa, che ci tiene molto a serbare i propri segreti e non si crea troppi problemi a versare del sangue per riuscirci. Avvistato nel Moraive in tempi recenti, qualcuno sostiene che stia attualmente cercando di insabbiare una vecchia storia - ma non è chiaro se lo stia facendo per interesse personale o su mandato di qualcun altro.
13. La Morte: Qasarth L'oscura fiamma del nord o l'Arcano senzanome. In effetti, Qasarth è solo il nome che gli è stato dato dal Diavolo, secondo in comando nella Corte degli Arcani, di cui è il braccio destro. Un ibrido tra un umano e un elementale, al posto dei capelli ha delle fiamme azzurre e fredde, che divorano la luce. Pare che sia in grado di spostarsi a velocità sorprendenti e sia, in generale, considerato molto pericoloso. Non a caso, è il braccio armato della Corte degli Arcani, colui che viene incaricato di eseguire le condanne a morte dei disertori o dei nemici del gruppo. Sua è la mano che ha assassinato Luwan e sconfitto Riven.