Vinea Lazuli

DATI GENERICI

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Nome: Vinea Lazuli
Età: 26 anni
Razza: umana
Altezza: 1.64
Lingue Parlate: Atlassiano


Descrizione Fisica

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Vinea è una ragazza dal fisico generalmente magro, ma sicuramente più generoso in certe zone, e una statura non molto elevata.
Il suo incarnato è di una tonalità pallida, sicuramente ben notabile, ciò che però potrebbe saltare maggiormente all'occhio della giovane sono sicuramente i lunghi e lisci capelli semi-raccolti in una acconciatura apparentemente più semplice di quanto si possa pensare. Lo stravagante color rosa chiaro, con delle sfumature lilla a marcare le parti più corte, sicuramente potrebbero stranire la gente, ma Madre Natura ha deciso di crearla così. In più ha due ornamenti di color viola tra i capelli a forma di ali/conchiglia ai lati che sicuramente intensificano la stravaganza della sua pettinatura.
Le sue labbra fini, assieme al nasino, vengono posti in secondo piano rispetto agli occhioni color lavanda, incorniciati da lunghe ciglia color pece.
Parlando invece del vestiario, indossa abiti prettamente femminili e possibilmente con fiocchi in giro, riprendendo anche dettagli del mare come onde e conchiglie. E' abituata ad indossare i candidi e piccoli guanti in pubblico, così come la collana in stoffa color viola scuro con un pendente a goccia finale, e delle lunghe calze bianche fin sopra il ginocchio.



Descrizione Psicologica

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Vinea, fin da piccola, è sempre stata una bambina debole - fisicamente e psicologicamente - nonché in balia di forze apparentemente più forti di lei.
Purtroppo nemmeno gli addestramenti e la sua successiva ascensione al titolo di Gran Sacerdotessa le vennero molto in aiuto, anzi fu quasi peggio. Manovrata senza problemi data la sua innocenza e dolcezza, fu per anni prigioniera di quella gabbia dorata.
Solamente la sua pazienza e curiosità furono un grande sostegno per trovare piccole meraviglie nella poca natura che le era concessa visitare: adorava il lago situato a pochi passi dal luogo di culto, i suoi abitanti e i piccoli conigli che ogni tanto le tenevano compagnia, per poi tornare nel bosco vicino.
La meraviglia delle piccole scoperte, anche in termini di cibo, le illuminavano costantemente le giornate e la rendevano, per una volta, affamata di curiosità. Un altro suo simpatico difetto è la sbadataggine: delle volte sembra cascare giù dalle nuvole, e sicuramente anche ciò l'ha resa il burattino ideale.
Però, ecco, avrebbe un'ulteriore peculiarità: la sua malsana ossessione di farsi vedere buona da tutti, anche da se stessa. Probabilmente l'uccisione del ragazzino ha lasciato in lei una ferita troppo profonda, e sicuramente avrà forti ripercussioni anche in futuro sulla sua sanità mentale.


Biografia

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La storia di Vinea ebbe inizio a Lothringen, dal suo abbandono da parte dei genitori all'età di 10 anni davanti ad un tempio, assieme ad una decina di altri bambini della sua stessa età.
Ma perché era stata affidata alle cure di quelle persone devote al tal luogo di culto?
Semplice, essi volevano addestrare i bambini per poi scegliere il successore dell'attuale Gran Sacerdote che era in carica proprio in quel piccolo e remoto luogo.
I primi due anni furono anche periodi tranquilli di apprendimento, ma una volta scoccata la fine di tale tempistica ciò cambiò drasticamente: gli insegnamenti divennero più duri e stressanti, sia dal lato fisico sia psicologico, incentrandosi particolarmente sugli allenamenti di battaglia. Una stranezza abbastanza evidente anche agli occhi della bambina, quando ancora essi possedevano la luce dell'innocenza e della meraviglia.
Chi faceva bene i propri doveri veniva premiato, mentre chi non lo faceva veniva punito.
Vinea, non possedendo un'indole battagliera e neppure volendola, risultava scarsa davanti a tutti e con questo veniva lasciata senza cibo né acqua fino al giorno successivo.
Le stanze singole erano anche molto piccole e spoglie, quasi a volerli mettere nell'ottica che erano soldati - o prigionieri - in cerca di un possibile riscatto, di una vita migliore, ovvero quella del Gran Sacerdote.

Tutto proseguì per altri tre anni, quando ormai già si poteva capire visivamente chi sarebbe potuto essere l'erede, e sicuramente non stiamo parlando della nostra Vinea, ormai uno scricciolo e piena di lividi dovuti al bullismo subito, essendo palesemente la più debole.
Ma un giorno tutti e dieci i ragazzini vennero rinchiusi in un'ampia sala con solo un modesto cratere scoperto nel mezzo. In esso non si vedeva il fondo, se c'era, talmente era buio e profondo. Le regole vennero spiegate in un attimo: sarebbe divenuto Gran Sacerdote chiunque sarebbe rimasto in superficie. E lì iniziò il caos, con tutti a spingersi: i più forti palesemente si presero immediatamente di mira, mentre gli altri prendevano di mira il proprio vicino.
Vinea riuscì invece a sgattaiolare in un angolo, sperando probabilmente di mimetizzarsi, e fortunatamente per lei gli altri erano troppo impegnati a prendersela con quelli più vicini al centro.
Dopo chissà quanto tempo, ne rimase solo uno oltre a lei. Si trattava palesemente del candidato ideale in termini di preparazione, e ora stava puntando la più debole. La prese per i capelli, trascinandola verso il buco, mentre la poveretta cercava di conficcare le unghie nel pavimento in legno senza alcun risultato. Inutili furono le urla e le suppliche: nemmeno la sua dichiarata arresa lo fece desistere.
Quasi che, per un millesimo di secondo, Vinea sembrò accettare il proprio infausto destino, ma la paura della morte iniziò a muoverla senza che lei se ne rendesse conto. In un attimo si era rimessa in piedi poco prima di essere drasticamente vicina alla propria fine, per poi spingere il corpo del suo compagno in quel buco nero. Il ragazzino, talmente fu sorpreso da tale cambiamento in lei, non ebbe la prontezza di fare resistenza e così cadde come un sasso in un pozzo senza fondo, senza nemmeno emettere un urlo.
Era rimasta solo lei, ma quelle persone non parvero dar importanza all'accaduto e in poco tempo, inaspettatamente, uccisero il Gran Sacerdote per mettere lei al comando: era diventata Vinea, la Gran Sacerdotessa.
Ma la vita non migliorò di molto. Sì, iniziò ad essere trattata come una principessa, c'erano donne a prendersi cura di lei, ma ben presto comprese di essere solo un burattino di quelle stesse persone che sarebbero dovute rimanere invece sotto il suo comando.
Il suo ruolo era prettamente rappresentativo, maggiormente indicata per donare speranza ai pellegrini che visitavano il tempio, ma per tutto il resto seguiva un copione scritto da quegli uomini avidi di potere.
Il suo carattere remissivo era probabilmente stato per loro come la manna caduta dal cielo, ma a lei importava solo stare tranquilla, e come succedeva durante gli allenamenti, se faceva tutto come volevano avrebbe avuto in cambio dei premi. I suoi preferiti erano sicuramente le cibarie semplici ma dolci, assieme alla frutta, a renderla felice.

Tutto continuò per il verso giusto, fino a quando un ladro entrò nel tempio e prese la reliquia lì custodita in una stanza segreta. Data la presenza di qualche guardia, quest'ultimo prese in ostaggio proprio la sfortunata Vinea per raggiungere la foresta e lì lasciarla andare.
Ma cosa successe? La reliquia di dimensioni importanti era avvolta da uno spesso strato di stoffa e l'uomo solamente allora ebbe il tempo di osservarla senza la protezione, stando particolarmente attento a non toccarla direttamente, e comprese di essersi sbagliato.
Eh sì, si trattava della falce sbagliata. Esatto, una falce.
E cosa fece quel simpaticone? La diede in mano a Vinea e le augurò tante belle cose, per poi sparire nel nulla.
La fanciulla, ormai incuriosita dalla reliquia tanto citata ma mai vista, tolse quasi tutto lo strato protettivo per ammirarne i colori e i dettagli.
All'arrivo dei rinforzi, quest'ultimi la videro mentre era intenta proprio ad ammirare l'arma, e ciò non fu un bene. Ma proprio per nulla.
Tant'è che la cacciarono via, dicendo che ormai era stata maledetta toccando direttamente la reliquia e che non sarebbe più stata la benvenuta al tempio.
Che dire, proprio una bella sfortuna per la poveretta, la quale rimase di sasso.
In quel momento interminabile, Vinea vide per pochi attimi palesarsi davanti a sé una fanciulla coperta da un mantello bianco, con lunghi capelli scuri e soprattutto con una maschera bianca che lasciava intravedere gli occhi sempre chiusi. Quest'ultima, con un sorriso fisso, le disse: "I morti sono il passato. Il sentiero dei vivi non si incrocerà mai col loro. O forse..."
Infine, la strana presenza sparì, assieme alla gabbia dorata che era stato quel tempio, facendola rimanere sola con quella falce e una maledizione.


Scopi

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Cercare di fortificare la sua natura ritenuta da tutti come "debole", in modo da poter tornare al tempio e riprendersi il titolo di Gran Sacerdotessa, ma stavolta guadagnandoselo veramente e cacciare via quella nebbia di corruzione che lo sta man mano divorando.

Provare tutti i cibi dolci del mondo, in modo da farli implementare nella cucina del tempio.

Legami

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Armamentario

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Rhapsody

Si tratta della falce che ha "maledetto" la vita di Vinea.
Esteticamente si presenta come composta da ghiaccio, ma fortunatamente non si scioglie col calore, e nemmeno al tatto lo ricorda.
Di peso è incredibilmente leggera per la sua proprietaria, in più può rimpicciolirsi per un trasporto maggiormente pratico e per non allarmare troppo le persone che non la conoscono.
Lungo il manico, precisamente ai due estremi, vi sono delle rose attorcigliate attorno ad esso, sempre fatte con il medesimo materiale dell'intera arma.
Se usata contro un nemico, essa non si differenzierà da una normale falce, ma se utilizzata sugli alleati svolgerà una funzione di cura.
Un'ultima peculiarità di tale arma è sicuramente il misterioso spirito che vi abita al proprio interno: una giovane dai lunghi capelli scuri con dei riflessi color prugna, un'elegante e candida decorazione adagiata su di essi, una maschera che lascia intravedere gli occhi costantemente chiusi, un sorriso sempre presente e un lungo mantello bianco a celare il resto del corpo. Ella attualmente si è manifestata una sola volta, riferendo a Vinea delle criptiche frasi.






Parco Abilità

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Conto: Here
Livello del Personaggio: 11

Risorse Base
Salute: 40
Energia: 64

Stress: 11

Punti Competenza
Arcana: 6
Natura: 6
Società: 6
+1 Specializzazione in Natura

Punti Prestigio
Rango: IV
Notorietà: III
Ricchezza: I
Influenza: I

Classi di Difesa
Riflessi: 2
Tempra: 5
Volontà: 4


Abilità Personali


Specializzazione

Specializzazione in Natura: trattamento delle malattie rare
Grazie alle nozioni apprese durante il suo periodo di addestramento al tempio, Vinea ha sviluppato un ottimo riconoscimento delle malattie rare e la giusta applicazione per come curarle.


Abilità Attive

Divora il Male: quando un alleato subisce dei danni fisici o mentali, la falce di Vinea assorbe il problema affondando la lama nella zona del corpo danneggiata. Ovviamente questo procedimento non comporta ulteriori ferite, anzi, il suo nutrirsi si manifesta semplicemente come se fosse un'arma fantasma.
[Abilità attiva supporto] [Cura] [Arcana] [Cure Sovrabbondanti] [Consumo: Medio] [Costo: 4+2=6] [Effetto: 4+6(+2)*=12][1 slot abilità]

Culla del Risveglio: quando un alleato subisce dei danni fisici o mentali, Vinea crea una sorta di cupola dai colori che vanno dalle sfumature dell'azzurro all'argentato, la quale funge apparentemente da rifugio sicuro per il ferito in modo da rilassarlo e curarlo.
[Abilità attiva supporto] [Cura] [Arcana] [Collaborativo II S] [Consumo: Alto] [Costo: 8+2=10] [Effetto: 8+6(+2)*=16] [1 slot abilità]

Lacrima del Tempio: quando un alleato subisce dei danni come ustione, congelamento, paralisi o qualsiasi altro danno da status, la singola lacrima che nascerà dall'occhio destro o sinistro di Vinea - intenta nell'attivazione dell'abilità - riuscirà a far sparire il danno da status, per poi far dissolvere la lacrima stessa una volta completata la cura.
[Abilità attiva supporto] [Rimozione Status] [Arcana] [Variabile I] [Consumo: Medio - Alto] [Costo: 4+1=5 / 8+1=9] [Effetto: 4+6(+2)*=12 / 8+6(+2)*=16] [1 slot abilità]

(+2)* = equip superiore II)


Abilità Passive

Chierico [1 slot abilità]
Rigenerazione [1 slot abilità]
Trionfo [2 slot abilità]
Come Indenne [1 slot abilità]



Abilità Artefatto

Equipaggiamento Superiore II [4 punti artefatto] +2 Arcana
Arma Curatrice II [2 punti artefatto]
Mangiamana II [1 punto artefatto + 3 punti background]



Abilità Legame: /
Abilità Background: 0/3 (rimanenti)
Abilità Evento: /


Diario di Vinea

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