Bhaavik Chakor

The feathered explorer

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    « [...] Si dice che il nostro antenato riuscì a sfuggire alle angherie dell'Impero, scappando dalla schiavitù che condannava i nidi nell'altopiano di Zeigur. Non arrestò mai il passo mentre si avviava in posti inospitali, nulla pareva fermarlo per raggiungere le remote terre del Nord combattendo l'impervio freddo. Poiché là, su nel cielo trapunto di stelle, aveva trovato la sua guida, il suo nuovo amore. Quella sfera bianca sovente ignorata dai più gli infuse forza, vigore, speranza. La gratitudine superò ogni limite, cancellando parte dell'essere un Parnavi.
    Per non offuscare la bellezza della Luna, pallida e splendente nelle tenebre notturne, il piumaggio si nutrì delle ombre del Tövis diventando nero come pece. Nonostante la vulnerabilità acquisita, lo scuro che si stagliava contro la candida neve del Moraive, egli aveva rinunciato ai suoi colori perché potesse essere degno di ammirare a lungo quel meraviglioso satellite. E per dimostrare ancor di più la propria devozione mutò anche il proprio nome. Chakor divenne, "innamorato della Luna" in Parnavico, dando vita a una nuova stirpe residente qui dove viviamo ancora. Quel nome che vive in te.
    Tu sei parte di noi. Tu sei... »


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    Parnavi 24 anni Ruavale Caotico Buono
    Poliglotta Tutte le lingue tranne Ritmi e Gergo delle Nebbie



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    Se avesse dovuto spiegare a qualcuno quale fosse il primo ricordo chiaro e nitido, Bhaavik avrebbe declamato a memoria quella storia. La sua nascita fu accolta al solito con grande gioia dal piccolo clan Parnavi dei Chakor, ormai in pianta stabile nel Moraive da intere generazioni, battezzato con un termine che in Paranavico significava pressappoco "pieno di emozioni". E mai nome fu più appropriato per lui. Adorava la compagnia della famiglia, circondato dall'amore di una miriade di fratelli, sorelle, cugini e parenti vari. All'interno dello stormo vigeva una sorta di routine che scandì fin da subito la vita di Bhaavik, imparando ben presto che la mattina fosse dedicata all'apprendimento del mestiere familiare e le sere ci si ritrovava attorno al falò per ascoltare la storia del loro antenato. Sempre la stessa, identica parola per parola, al punto che bastò un mese per ricordarla come fosse un mantra religioso. Forse lo era, in effetti, si chiedeva il piccolo pulcino fissando la Grande Chiesa Bianca di Ruavale che si stagliava nel cielo. Bastò poco perché quel ripetersi costante di gesti, azioni e frasi iniziò a renderlo irrequieto. I piccoli pulcini sempre stupiti e meravigliati, gli adulti e gli anziani che annuivano con i becchi solcati da sporadici sorrisi. E poi c'era Bhaavik. L'unico Parnavi a non omologarsi più alle uniche due reazioni dello stormo, bensì iniziò a maturare una propria linea di pensiero che si arricchiva a ogni anno superato. Il ciclo delle stagioni si ripeteva, nuove piume spuntavano sul suo corpo umanoide in crescita, eppure l'idea su quella storia rimaneva una sola. « Ma sarà la verità? » Quanto corrispondeva al vero e quanto era stato enfatizzato, modificato, esagerato nel corso delle generazioni? Eccolo, il tarlo, quell'arrovellarsi che avrebbe determinato la sua intera esistenza e l'approccio al mondo esterno oltre i confini conosciuti.
    Esplorazioni, indagini, vedere il mondo oltre la barriera del monotono per vivere il brivido dell'avventura: Bhaavik divenne in fretta un sognatore e come tale non trascorse molto tempo perché iniziasse a sentirsi stretto nel territorio del Moraive. Impervio e inospitale per la loro razza, non invogliava decisamente nessun Parnavi a sostarvi in eterno. Per questo, non appena aveva occasione di svignarsela, ne approfittava subito per addentrarsi meglio nel territorio circostante. L'unico Chakor che aveva osato così tanto, l'unico che si aggirava spesso verso i monti dell'Edjerval a ovest o sognava di raggiungere il mare più a est, perdendosi a occhi aperti nei viaggi che immaginava. E perché no, spingersi ancora più in là, osare sempre più. I genitori non lo comprendevano, con somma sorpresa di Bhaavik. Sentiva come se fosse piuttosto disallineato rispetto alla mentalità dell'intera comunità, agli ideali che intendevano perseguire per il resto della loro breve esistenza. Un tempo erano chiamati Cavalcatempesta, ma era chiaro che tale epiteto non si allineasse più all'interno della famiglia. Quello stormo abitudinario, sedentario, tradizionalista e soprattutto pacifico tentò più volte di insegnare i dettami del quieto vivere e della devozione al giovane Parnavi, senza riuscirvi. In lui bruciava il desiderio della scoperta, della conoscenza, un fuoco che nessuno riuscì a estinguere, nemmeno i membri più anziani e saggi. « Non possiamo sprecare il nostro breve tempo abbandonandoci nella noia del quotidiano! » Ripeteva ostinato pur ricevendo solo gesti di diniego e di mancata comprensione. Eppure Bhaavik Chakor era certo che da qualche parte si originasse quella passione, forse dai geni dei Parnavi del passato o forse come evoluzione di quello che aveva imparato nella gilda familiare. Perché qualcosa in fondo l'aveva assimilata da loro, un punto in comune su cui si imperniava l'intera correlazione allo stormo e al cognome che portava con sé. Ruavale poteva vantare il più vasto ricambio culturale dell'intero Tövis a voler esagerare, spingendo chiunque al servizio dei tanti viaggiatori in pellegrinaggio verso la grande e bianca chiesa della città. I Chakor vantavano parecchi anni alle spalle prestando la gilda familiare al servizio degli stranieri. Oggetti, mantelli da viaggio, qualsiasi utensile necessario per uno specifico fabbisogno a richiesta. Dei tuttofare, in sunto, una scintilla d'interesse che sarebbe rimasta in Bhaavik ma alimentando un diverso tipo di fuoco. Non come l'antenato innamorato della Luna come forza guida per andare avanti, ma innamorato della conoscenza e del saper accontentare in maniera più estrosa. Si specializzò maggiormente nelle arti di cucina e cartografia, che li trovava due strumenti piuttosto utili per far tornare il sorriso a chiunque incontrasse... oltre che a studiare tutte le possibili lingue conosciute. A cosa serviva riempire la pancia dei viandanti, fornirgi loro la strada richiesta o un oggetto importante se mancava la comunicazione di base?
    In virtù di questi interessi più mirati, Bhaavik non poteva rimanere a lungo imprigionato in un luogo sì familiare e caloroso ma piuttosto limitante per la passione che coltivava verso l'esplorare il nuovo. L'occasione giunse, come sempre, quando meno se lo attese. Un viandante, l'ennesimo che giungeva a Ruavale, ma che millantava meraviglie scoperte e altre da conoscere. L'aver nominato spesso parole come magia o Atlante Nero attirò sullo sconosciuto parecchie occhiate di sospetto, quasi di timore reverenziale, oltre che ad accese risposte di accusa verso il miscredente: la magia era sacra, quasi una religione nel Moraive e nella stessa cittadina, pertanto non andavano violate le leggi che la governavano. Tutto ciò invece ravvivò l'interesse del Parnavi che con sgomento dello stormo dei Chakor si propose di seguirlo come apprendista. L'umano in questione, di bell'aspetto e di nome Korian, lo accolse nei propri favori: anch'egli linguista e interprete di professione, trascorreva le giornate offrendo al soldo le competenze, in cambio della possibilità di girare quanto più possibile l'intero contintente. Piano piano gli insegnò a migliorare le già presenti abilità del Parnavi, a come specializzarsi e a non essere mai sazio di quanto apprendeva. Per il giovane presto quell'opportunità si trasformò in una sorta di riscatto, ripromettendosi di tornare nel Moraive dallo stormo solo quando la fama di Bhaavik Chakor fosse diventata tale da non ignorarla. Chiunque ad Atlas doveva sapere chi fosse quel Parnavi dall'aspetto tetro, certo solitario, ma in realtà cercato e desiderato da chiunque si trovasse sul suo cammino. Dovevano capire chi volesse diventare, senza nessuno a tarpargli le ali, vivendo la propria vita al massimo dell'avventura e del sapere. E così di buona lena seguì con fedeltà il maestro nell'arte del linguista filantropo, soprattutto mappando e vendendo a richiesta i luoghi che esploravano, con il sogno comune di raggiungere gli angoli più reconditi di Atlas e carpirne i segreti. Ma le speranze crollarono presto, infrantesi quando Korian non tornò più dall'ultimo incarico nelle terre a ovest. Da un anno circa Bhaavik continua a errare di città in città, portando avanti la filosofia che il maestro gli aveva insegnato, nascondendo nella felicità di svolgere il proprio lavoro la malinconia di essere ormai solo. Instancabile ricercatore, non solo della sapienza ma della verità, perché questo ha scelto di voler essere. E qualche volta, guardando il cielo notturno e ripensando alle vicissitudini dell'antenato progenitore, spera che quest'ultimo lo possa guidare sulla retta via come accadde a egli tempi or sono.
    Un innamorato della Luna pieno di emozioni. Questo è ciò che è e sarà.


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    Bhaavik è un'anima curiosa, che trova bellezza e fascino in quasi tutto. Molto fantasioso e di mentalità altrettanto aperta, il Parnavi non ha paura di avventurarsi oltre una determinata zona di comfort alla ricerca di nuove idee, esperienze e avventure. Tranne quando si accorge di aver compiuto il passo più lungo della gamba. In quei casi la paura è tanta, anche troppa, al punto da rischiare di immobilizzarlo sul posto farfugliando parole scomposte o nella lingua madre. Solo forti scariche di adrenalina paiono funzionare per farlo riprendere, allo stesso modo di come si definirebbero tutti i suoi movimenti dettati dall'impulsività del momento. Persino il modo di camminare è peculiare, che qualche volta pare più fluttuare che camminare secondo il consueto atteggiarsi. Lo si riconoscerebbe a miglia di distanza, coi continui gorgheggi di voce intenti a intonare qualche melodia ascoltata di sfuggita e rimasta impressa, oppure a commentare questo o quello durante i suoi viaggi. A volte pare proprio parlare da solo, il che non è del tutto sbagliata come impressione, portandolo qualche volta a dimenticare il filo del discorso o veri e propri oggetti concreti per la strada.
    Nessuno è irrilevante per Bhaavik, che sembra sia capace di cogliere anche i cambiamenti più sottili nell'umore o nell'espressione di un'altra persona. Questa alta sensibilità al prossimo si denota dalla cura e dalla dedizione che impiega per soddisfare i bisogni degli altri, in maniera premurosa ma sempre esuberante. Infatti per ogni dettaglio, ogni scoperta, ogni particolare che coglie la sua attenzione, Bhaavik diventa un'esplosione di gioia correndo immediatamente a condividere l'ispirazione che gli è giunta. Ma anche senza attendere la scintilla il Parnavi ha sempre qualcosa da dire. Una conversazione con lui non potrà che essere incentrata sulla positività, sul lavoro che svolge o comunque lunga e discorsiva, con frasi piene zeppe di aneddoti del passato oppure proverbi e modi di dire che il più delle volte si inventa sul momento. Nonostante l'animo spensierato, tuttavia, è comunque capace di approfondire temi più ostici con profondità di comunicazione e soprattutto ascoltare, instancabile nell'approccio con la gente anche se questa esprime opinioni diverse dalle sue. Tutti meritano di esprimere i propri sentimenti, muovendosi dunque attraverso empatia e calore per creare spazi in cui anche gli spiriti più timidi possono sentirsi a proprio agio nell'aprirsi. Ecco perché si offre come tuttofare, emulando per certi versi il mestiere della gilda di famiglia, cercando di fornire la soluzione a qualsiasi problema che si pone di fronte.
    Questo atteggiamento sfocia tuttavia in un essere fin troppo accomodante, anche se Bhaavik lo negherebbe all'infinito. Adora far ridere al punto da non curarsi di essere deriso pur di riuscirci. Il ridicolo non esiste, non su se stesso, che la cosa fondamentale è riuscire a udire l'allegro e piacevole suono delle risate altrui; per questo assume espressioni di dispiacere miste a delusione se capita che qualcuno non lo assecondi nella risata. L'eccessivo ottimismo, inoltre, lo porta spesso a prendere decisioni affrettate, ingenue e poco razionali anche se dal nobile e fine intento. Essere non convenzionale, a volte, fa agire secondo dettami del tutto improvvisati e fuori dagli schemi, due aggettivi che ben gli si addicono. Il focus sugli obiettivi è molto vario e discontinuo, che al Parnavi basta poco ad appassionarsi ad altro. Concentrazione a lungo termine? No, grazie. Stesso motivo per cui le attività noiose e ripetitive non fanno per lui, scappando dalla monotonia della routine come accaduto nel Moraive quando ne ha avuto l'occasione. Eppure nei momenti più neri che gli capitano è come se Bhaavik si perda nel vuoto, spento e annichilito senza reagire, lasciandosi andare al rimorso di non essere ancora riuscito a completare gli scopi che si è prefissato. Salvo poi tornare alla carica a modo suo, come se non fosse successo nulla. Con molta testardaggine, ci sarebbe da aggiungere, incaponendosi nel seguire i suoi ideali o l'interesse del momento finché non ne giungerà un altro più interessante del primo. Alla fine il suo non è altro che un continuo sperimentare, sondare in giro e verificare, prima di trovare la via giusta che lo porterà al raggiungimento degli obiettivi nel migliore dei modi.


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    Diversamente da tanti altri Parnavi il piumaggio di Bhaavik è completamente scuro, al pari del lungo becco e degli artigli che spuntano dalle zampe, l'eredità acquisita come lascito dallo stormo dei Chakor - vera o meno che fosse la leggenda legata all'antenato progenitore. Questo tetro aspetto lo fa pertanto assomigliare a un corvide piuttosto che a un rapace o un palmipede; tuttavia non è completamente sprovvisto di note di colore, seppur difficili da individuare al primo colpo. Eccetto per gli occhi, la cui sclera dorata balza subito all'occhio, le estremità delle remiganti e delle piume caudali possiedono varie sfumature cangianti sul verde abete. Più tenui invece sono quelle che pervadono le delicate piume del collo e in prossimità delle zampe, ma pur sempre presenti e notabili quando illuminate da determinati tipi di raggi luminosi. Ha un lieve difetto di ipermetropia (ha difficoltà a mettere a fuoco oggetti vicini), probabilmente dovuto alle tante ore trascorse al buio del Moraive nell'intento di leggere e studiare vari libri, corretto attraverso l'uso di occhialini da vista che gli danno un po' l'aria da sapiente erudito... il che non guasta mai. Anche se non disdegna un caldo pasto in locanda con tanto di pinta al seguito, le lunghe camminate e i viaggi intrapresi in maniera sparsa sul territorio gli hanno evitato di accumulare troppo adipe nel proprio corpo. Se fosse stato eccessivamente pingue Bhaavik non sarebbe stato in grado di marciare a lungo, di muoversi con leggiadria come se danzasse a ogni passo, con baldanzosa animosità quasi a voler sembrare di essere sulle nuvole o pattinare sul ghiaccio. Non ha particolare cura su cosa indossa né ricorda di farlo essendo un qualcosa di superfluo per lui, motivo per cui cammina sempre scalzo in quanto preferisce sentire sotto le zampe le varie sensazioni tattili. Lo si può spesso incontrare con un grosso zaino sulle spalle, pieno zeppo di oggetti vari e dai diversi scopi conservati in altrettante tasche. Per non farsi mancare niente, insomma, che possa essere utile a parte il cervello di cui dispone.


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    BhO21UoESPLORARE L'INTERO CONTINENTE DI ATLAS
    Bhaavik ha sempre voluto conoscere posti nuovi, ma non si limita a quelli già noti e segnati sulle mappe. Sarebbe un'esperienza oltremisura e in linea con i dettami del Maestro dirigersi laddove nessuno vorrà mai indirizzarsi, risolvere e perché no divulgare quali siano i misteri che si celano dietro e che nessuno è mai riuscito a risolvere o scoprire. Per questo erra in ogni dove, senza fermarsi mai troppo in un solo luogo, spingendosi verso le zone più impervie e inesplorate di Atlas al fine di conoscere tutto il mondo in cui vive.


    TORNARE DAL PROPRIO CLAN NEL MORAIVE DA RINOMATO CARTOGRAFO E LINGUISTA5iftwqm
    Bhaavik non desidera altro che dimostrare come avesse avuto ragione nel perseguire i suoi sogni, rendersi valido agli occhi della famiglia che mal accettavano la decisione intrapresa. Per questo si impegna al massimo nel diventare uno dei migliori sul campo, prima di tornare a Ruavale da "vincitore" a mo' di schiaffo morale verso di loro. Si tratta di una sorta di rivalsa, un dimostrare che aveva avuto ragione fin dal principio a non omologarsi alla tranquilla e placida vita da sedentario in un territorio inospitale di suo.


    BhO21UoRITROVARE KORIAN
    L'umano che lo ha preso a cuore e con il quale ha condiviso molteplici avventure, allo stato attuale risulta scomparso. Bhaavik sa solo che fosse un compito di estrema riservatezza da compiere a ovest, senza però menzionare chi o cosa di specifico fosse richiesto e soprattutto perché dovesse andarci da solo. Spera al più presto di trovare qualche traccia del suo passaggio o indizi che gli permettano di comprendere cosa gli sia accaduto e che fine abbia fatto adesso, anche per ristabilire le priorità in lui: metterci una pietra sopra oppure ostinarsi ad andare fino in fondo alla questione? Solo il tempo potrà dirlo.


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    BhO21UoI CHAKOR, LO STORMO
    Di indole pacifica e mansueta, ben diversi dai lontani progenitori, questo clan di Parnavi dal piumaggio nero pece vive per servire il prossimo. Un punto d'unione con Bhavvik, l'unico. Per il resto si è sempre posto in maniera del tutto opposta all'indole espansiva ed estrosa del giovane, faticando alquanto a comprendere le motivazioni per errare in giro e in maniera spericolata piuttosto che rimanere in bottega. Dopo la fatica compiuta dall'antenato per sfuggire alla tirannia, perché sprecare tale dono mettendosi in pericolo costantemente? Sebbene sia affezionato alla famiglia il Parnavi non vuole che vi siano intralci in ciò che vuole fare, a costo di allontanarsi per un po' dal Moraive e dal nido familiare.
    [Intensità 0]


    KORIAN, IL MENTORE5iftwqm
    Un uomo piacente, misterioso, dal cognome sconosciuto. Bhaavik non sa nemmeno se quello sia il suo vero nome o solo un soprannome con il quale ha sempre preferito essere riconosciuto; neanche l'età gli è nota, anche se a un primo sguardo non sembra troppo anziano... ma potrebbe essere un falso aspetto, camuffato dalla magia. Sempre disposto a elargire il proprio modus operandi oltre che a consigli pratici su come migliorare il lavoro a cui entrambi aspiravano, per questo Bhaavik gli deve quasi tutto il suo vasto bagaglio di informazioni. Hanno vissuto insieme parecchie avventure, fianco a fianco a spalleggiarsi, perciò Bhaavik lo considera alla stregua di un fratello maggiore. Agli inizi era stato perfino il primo interesse amoroso del Parnavi, sentimento assopito senza del tutto esaurirsi non essendo in apparenza ricambiato. Lo addolora non sapere dove si trovi o cosa gli sia capitato durante l'ultimo incarico stranamente condotto da solo, deciso tuttavia a voler indagare più a fondo nella vicenda.
    [Intensità 0]


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    BhO21UoUNA SERATA MOVIMENTATA5iftwqm
    Libera - con Alaksheya

    BhO21UoHIGH SKY5iftwqm
    Libera - con Lyria [Conclusa]

    BhO21UoMIRABILIA - UNA VOCE DI NOTTE5iftwqm
    Quest d'Ingresso [Conclusa]

    BhO21UoIL DIAVOLO NEL CAMPANILE5iftwqm
    Quest - Tales of the Grotesque

    BhO21UoIN BALIA DELLE SABBIE DEL TEMPO5iftwqm
    Libera - con Ushiro

    BhO21UoMOUNTAINS COLD5iftwqm
    Libera - con Lyria





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    Livello 5 || Conto X
    Risorse base standard || Classi di Difesa 5/5 slot || Punti Prestigio 5/5 slot

    SALUTE 40 ENERGIA 40 STRESS 10 || RIFLESSI 2 TEMPRA 1 VOLONTÀ 2
    Furtività I Natura II Percezione II Società III
    Notorietà V


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    « Tutto quel che so è racchiuso qui! »
    Competenze 10/10 slot (8 Competenze + 2 Specializzazioni)

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    BhO21UoBHAAVIKIPEDIA
    C'è qualcosa che Bhaavik non conosca o sappia fare? Probabilmente ben poco. I lunghi viaggi e le culture con cui si è dovuto interfacciare gli hanno permesso di specializzarsi in molteplici discipline, tra le più disparate immaginabili, spaziando in altrettanti ambiti di conoscenza e competenza. A partire dalla comunicazione. Essendo un discreto poliglotta riduce di molto le barriere linguistiche, permettendogli di usufruire di questa particolare capacità per ottenere quanto prima le informazioni che cerca. O fornirle a eventuali persone che lo assoldano come temporaneo interprete. E ciò vale per qualsiasi altra abilità che possiede, un vero e proprio tuttofare sempre a disposizione! Tanto nel parlare quanto nell'agire, ogni dilemma ha la giusta e adeguata soluzione.
    [Società][Specializzazione: Conoscenze linguistiche][1 slot Competenze]


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    ISTANTANEA5iftwqm
    Bhaavik è dotato di una particolare memoria eidetica che gli consente di riportare su carta il paesaggio che lo circonda. Dopotutto è il suo mestiere, osservare e mappare i territori in cui si addentra, che sfrutta sia per utilizzo personale sia per rivolgerlo a chi ne richiede specifico bisogno sotto compenso. Tutto quello che gli serve è pergamena, inchiostro e del tempo in assoluto silenzio per assimilare quanti più dettagli possibili. Soprattutto il terzo è di fondamentale importanza, altrimenti può capitare che si distragga subito attirato dalla novità. Gli altri due invece sono facoltativi, che il Parnavi può semplicemente ricordarlo senza per forza segnarlo: è solo una questione di comodità dopotutto, ma nulla gli vieta di starsene a fissare i dintorni e basta.
    [Natura][Specializzazione: Cartografo][1 slot Competenze]


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    « In qualcosa dovrò pur essere bravo... no? »
    Abilità Personali 5/5 slot Abilità

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    BhO21UoCERVELLO DI GALLINA A CHI?!?
    Non si può pretendere di ricordare tutto e subito, no? Ecco, questo è quello che accade a Bhaavik. Ogni volta che si trova a rivivere una determinata esperienza o visualizza un oggetto a lui familiare... è come se si sbloccassero i ricordi relativi. Reminiscenze del passato, di storie che ha vissuto, di luoghi in cui è stato, di tradizioni che si è trovato a rispettare. Tutto è immagazzinato in lui per fuoriuscire a tempo debito, nell'occasione più opportuna e soprattutto per giungere in soccorso nelle situazioni più spinose. Sempre che si ricordi o abbia mai vissuto nelle pregresse esperienze qualcosa di simile... altrimenti sono guai, guai seri!
    [Preparato][2 slot Abilità]


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    ADRENALINICOOO!5iftwqm
    Anche i più grandi fifoni della storia possono a volte tirare fuori gli artigli. Nel suo caso, oltre quelli fisici presenti sulle zampe, si aggiungono piume, ali e becco. Perché quando la paura si fa strada esiste una forza atta a contrastarla: l'adrenalina. Gli occhi di Bhaavik si accendono di uno strano luccichio verdastro, simile alle sfumature del suo piumaggio, attaccando a corto raggio i nemici che si parano vicino o di fronte a lui. Non li colpisce per ucciderli, solo per scacciarli via da se stesso o da suoi compagni di viaggio. Quel che basta perché gli altri si organizzino a sferrare colpi più letali, dacché da pacifista non riuscirebbe mai a infierire su chi ha intorno in maniera brutale. Si potrebbe parlare di diversivo? Molto probabilmente sì: dato che in generale preferisce cogliere chiunque di sorpresa, questo contesto non sfugge all'eccezione.
    [Offensiva di Furtività][Non Letale][Bersaglia Riflessi][Costo 8-1][Effetto 8+1][1 slot Abilità]


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    BhO21UoSHUT UP AND JUMP
    Il miglior attacco è la difesa. Il più delle volte è questo il ragionamento che Bhaavik adotta. Piuttosto che colpire preferisce far stancare l'avversario sfruttando quel poco di (goffa) agilità che possiede. Come? Saltellando di qua e di là, cercando di schivare quanto più in fretta possibile gli attacchi che riceve, di qualsiasi tipologia essi siano. In fondo ha ben poca voglia di morire, altrimenti come potrebbe realizzare gli obiettivi prefissati? Non ha voglia dunque di perderci le piume, perciò ogni occasione sfortunata per lui è un ottimo pretesto per difendersi così. Un vero e proprio trampolino di lancio, se riesce a essere veloce come vorrebbe ogni volta che gli capita.
    [Difesa di Riflessi][Variabile II][Costo 6|10|18][Effetto 6|10|18][1 slot Abilità]


    9Mw68uL
    INTRUGLIO MAGGGICO5iftwqm
    Una scarsella legata al fianco di Bhaavik contiene diversi reagenti in polvere. Una mistura a suo dire segreta, appresa dalle conoscenze di uno dei popoli di Atlas (il nome cambia ogni volta). Quando ha bisogno di una via di fuga o semplicemente distrarre maggiormente l'avversario, Bhaavik vi ci infila le piume per prenderne una manciata, mescolandola con dell'acqua in un'ampolla vuota e pronta all'evenienza. Il risultato è una forte reazione, quasi istantanea, che genera una coltre scura tutt'intorno. Una bomba fumogena a tutti gli effetti, che impedirà di attaccare a dovere chi si trova entro il raggio del fumo sprigionato dall'ampolla. L'intruglio può anche essere lanciato verso il bersaglio, soprattutto se si trova molto distante rispetto alla posizione di Bhaavik e/o del gruppo.
    [Supporto di Natura][Debole (Attacco)][Minaccia Riflessi][Costo 8][Effetto 8+2][1 slot Abilità]


    IfAp1vv

    « Cosa porto sempre con me? Quello che serve! »
    Abilità Artefatto 5/5 slot Artefatto

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    BhO21UoZAINO MULTITASKING
    Multitasking e multitasche, due in uno. Lo zaino che Bhaavik porta sempre con sé sulle spalle a tratti è più grande di lui, pieno zeppo di roba che sembra non finire mai. Dagli oggetti più banali a quelli più utili, anche per quelli che troverà in futuro c'è sempre un piccolo spazio in cui collocarli. Alla gente si definisce un collezionista, ma quasi tutti comprendono presto di avere a che fare con un accumulatore compulsivo e seriale; non ai livelli della cleptomania, troppo buono per danneggiare qualcuno di sua spontanea, ma se vede qualcosa senza un padrone allora è suo. Altro che corvo, una gazza ladra fatta e finita.
    [Equipaggiamento Semplice][0 slot Artefatto]


    KRwlnEJ
    KIT DEL CARTOGRAFO5iftwqm
    Una manciata di rotoli di pergamena, svariate boccette di inchiostro, una penna stilografica vecchio stampo e tanta, tanta pazienza. Ecco cosa compone il kit del cartografo perfetto per ogni evenienza, il materiale utile a metter giù abbozzi o mappe dettagliate, idee, pensieri, indizi e tanto altro. Raffazzonato come lui, questo plico di pergamene possono presentarsi sgualcite, piene di macchie di inchiostro rovesciate qua e là, ma sempre una garanzia per quanto riguarda quanto scritto sopra. Bhaavik non riporta mai informazioni errate o incomplete, per cui a dispetto dell'apparenza si può fare completo affidamento delle informazioni presenti, vergate quasi sempre di nero.
    [Equipaggiamento Semplice][0 slot Artefatto]


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    BhO21UoSEMOLA E CRUSCA
    Chicchi di svariati tipi di cereali, principalmente granella e mais. Sono lo spuntino preferito di Bhaavik, al punto da rischiare sovente qualche indigestione per il mancato controllo dello spiluccamento. Ma come si suol dire, uno tira l'altro... e in effetti un motivo c'è, un motivo non solo legato alla fame. Possono sembrare secchi a un primo sguardo o difficili da mandar giù, ma oltre a essere parecchio gustosi questi semi hanno la proprietà di rinvigorire man mano il fisico abbattuto dalla stanchezza e dallo sforzo. Ne basta una manciata e via, l'effetto benefico si attiva all'istante. È preferibile tuttavia non esagerare,
    [Tonico][+4 Energia][1 slot Artefatto]


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    MIX DI ERBETTE5iftwqm
    Miscuglio di piante guaritrici raccolte nel Tövis, principalmente sul versante dell'Edjerval, tritate e pestate al mortaio. Sono piuttosto versatili di utilizzo: possono essere ingerite, ponendole sotto la lingua, oppure utilizzate per preparare infusi, decotti, unguenti, impacchi e qualsiasi altro metodo venga in mente...sempre di possedere la strumentazione adatta all'occorrenza. Il risultato non cambia, ovvero quella di curare ferite più o meno lievi a seconda della necessità, oppure stati generali di malessere. Non è consigliato come rimedio per problemi più gravi, sarebbe solo uno spreco di prodotto. Anche perché poi lo stesso Bhaavik sarebbe costretto a tornare sul posto per raccogliere altre erbe. Sarebbe solo una scocciatura.
    [Tonico][+4 Salute][1 slot Artefatto]


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    BhO21UoOCULUS
    Oggetto piuttosto peculiare, dono dei Chakor, che consisite in un grosso monocolo provvisto di lente verde. Bhaavik è alla ricerca di altre lenti speciali, o in attesa di comprendere il metodo giusto per crearle da solo, dato che adora l'utilizzo di questo utensile. La lente è in grado di aumentare le dimensioni della zona su cui si punta, andando a rilevare più dettagli di quanto se ne vedano normalmente. Lo stormo lo ha ricavato da un paio di occhiali non più usati dal Parnavi, regalato poi al compimento del ventesimo anno di Bhaavik. Un oggetto che se sfruttato bene può davvero compiere meraviglie.
    [Attrezzi Superiori del Mestiere][+1 nelle prove di Percezione][2 slot Artefatto]


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    MANTELLO CAMALEONTE5iftwqm
    Mantello che all'apparenza sembra un indumento piuttosto comune, ma che nasconde un potere enorme. Non ha ancora idea di quale tessuto lo componga o di quale magia sia fornito, ma Bhaavik è molto grato al mercante che glielo donò come pegno per il servizio eseguito a suo conto. In base al desiderio del possessore questo mantello può immediatamente mutare, trasformandosi in una parte del paesaggio circostante. Un cespuglio di foglie, una parete rocciosa, un cumulo di neve, un tronco di legno, nulla di troppo elaborato ma perfetto all'evenienza per mimetizzarsi al di sotto di esso e sperare di non essere visti. A volte succede che perfino gli alleati lo perdano di vista in questo modo.
    [Attrezzi del Mestiere][+1 nelle prove di Mimetizzazione (Furtività)][1 slot Artefatto]




    Edited by ~Terrarium~ - 1/8/2023, 15:49
     
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    Scheda Idonea.
    Livello 5 || Conto X
    Risorse base standard || Classi di Difesa 5/5 slot || Punti Prestigio 5/5 slot

    ⋄ SALUTE 40 ⋄ ENERGIA 40 ⋄ STRESS 10 ⋄ || ⋄ RIFLESSI 2 ⋄ TEMPRA 1 ⋄ VOLONTÀ 2 ⋄
    ⋄ Furtività I ⋄ Natura II ⋄ Percezione II ⋄ Società III ⋄
    ⋄ Notorietà V ⋄

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    « Tutto quel che so è racchiuso qui! »
    Competenze 10/10 slot (8 Competenze + 2 Specializzazioni)

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    BhO21UoBHAAVIKIPEDIA
    C'è qualcosa che Bhaavik non conosca o sappia fare? Probabilmente ben poco. I lunghi viaggi e le culture con cui si è dovuto interfacciare gli hanno permesso di specializzarsi in molteplici discipline, tra le più disparate immaginabili, spaziando in altrettanti ambiti di conoscenza e competenza. A partire dalla comunicazione. Essendo un discreto poliglotta riduce di molto le barriere linguistiche, permettendogli di usufruire di questa particolare capacità per ottenere quanto prima le informazioni che cerca. O fornirle a eventuali persone che lo assoldano come temporaneo interprete. E ciò vale per qualsiasi altra abilità che possiede, un vero e proprio tuttofare sempre a disposizione! Tanto nel parlare quanto nell'agire, ogni dilemma ha la giusta e adeguata soluzione.
    [Società][Specializzazione: Conoscenze linguistiche][1 slot Competenze]


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    ISTANTANEA5iftwqm
    Bhaavik è dotato di una particolare memoria eidetica che gli consente di riportare su carta il paesaggio che lo circonda. Dopotutto è il suo mestiere, osservare e mappare i territori in cui si addentra, che sfrutta sia per utilizzo personale sia per rivolgerlo a chi ne richiede specifico bisogno sotto compenso. Tutto quello che gli serve è pergamena, inchiostro e del tempo in assoluto silenzio per assimilare quanti più dettagli possibili. Soprattutto il terzo è di fondamentale importanza, altrimenti può capitare che si distragga subito attirato dalla novità. Gli altri due invece sono facoltativi, che il Parnavi può semplicemente ricordarlo senza per forza segnarlo: è solo una questione di comodità dopotutto, ma nulla gli vieta di starsene a fissare i dintorni e basta.
    [Natura][Specializzazione: Cartografo][1 slot Competenze]


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    « In qualcosa dovrò pur essere bravo... no? »
    Abilità Personali 5/5 slot Abilità

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    BhO21UoCERVELLO DI GALLINA A CHI?!?
    Non si può pretendere di ricordare tutto e subito, no? Ecco, questo è quello che accade a Bhaavik. Ogni volta che si trova a rivivere una determinata esperienza o visualizza un oggetto a lui familiare... è come se si sbloccassero i ricordi relativi. Reminiscenze del passato, di storie che ha vissuto, di luoghi in cui è stato, di tradizioni che si è trovato a rispettare. Tutto è immagazzinato in lui per fuoriuscire a tempo debito, nell'occasione più opportuna e soprattutto per giungere in soccorso nelle situazioni più spinose. Sempre che si ricordi o abbia mai vissuto nelle pregresse esperienze qualcosa di simile... altrimenti sono guai, guai seri!
    [Preparato][2 slot Abilità]


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    ADRENALINICOOO!5iftwqm
    Anche i più grandi fifoni della storia possono a volte tirare fuori gli artigli. Nel suo caso, oltre quelli fisici presenti sulle zampe, si aggiungono piume, ali e becco. Perché quando la paura si fa strada esiste una forza atta a contrastarla: l'adrenalina. Gli occhi di Bhaavik si accendono di uno strano luccichio verdastro, simile alle sfumature del suo piumaggio, attaccando a corto raggio i nemici che si parano vicino o di fronte a lui. Non li colpisce per ucciderli, solo per scacciarli via da se stesso o da suoi compagni di viaggio. Quel che basta perché gli altri si organizzino a sferrare colpi più letali, dacché da pacifista non riuscirebbe mai a infierire su chi ha intorno in maniera brutale. Si potrebbe parlare di diversivo? Molto probabilmente sì: dato che in generale preferisce cogliere chiunque di sorpresa, questo contesto non sfugge all'eccezione.
    [Offensiva di Furtività][Non Letale][Bersaglia Riflessi][Costo 8-1][Effetto 8+1][1 slot Abilità]


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    BhO21UoSHUT UP AND JUMP
    Il miglior attacco è la difesa. Il più delle volte è questo il ragionamento che Bhaavik adotta. Piuttosto che colpire preferisce far stancare l'avversario sfruttando quel poco di (goffa) agilità che possiede. Come? Saltellando di qua e di là, cercando di schivare quanto più in fretta possibile gli attacchi che riceve, di qualsiasi tipologia essi siano. In fondo ha ben poca voglia di morire, altrimenti come potrebbe realizzare gli obiettivi prefissati? Non ha voglia dunque di perderci le piume, perciò ogni occasione sfortunata per lui è un ottimo pretesto per difendersi così. Un vero e proprio trampolino di lancio, se riesce a essere veloce come vorrebbe ogni volta che gli capita.
    [Difesa di Riflessi][Variabile II][Costo 6|10|18][Effetto 6|10|18][1 slot Abilità]


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    INTRUGLIO MAGGGICO5iftwqm
    Una scarsella legata al fianco di Bhaavik contiene diversi reagenti in polvere. Una mistura a suo dire segreta, appresa dalle conoscenze di uno dei popoli di Atlas (il nome cambia ogni volta). Quando ha bisogno di una via di fuga o semplicemente distrarre maggiormente l'avversario, Bhaavik vi ci infila le piume per prenderne una manciata, mescolandola con dell'acqua in un'ampolla vuota e pronta all'evenienza. Il risultato è una forte reazione, quasi istantanea, che genera una coltre scura tutt'intorno. Una bomba fumogena a tutti gli effetti, che impedirà di attaccare a dovere chi si trova entro il raggio del fumo sprigionato dall'ampolla. L'intruglio può anche essere lanciato verso il bersaglio, soprattutto se si trova molto distante rispetto alla posizione di Bhaavik e/o del gruppo.
    [Supporto di Natura][Debole (Attacco)][Minaccia Riflessi][Costo 8][Effetto 8+2][1 slot Abilità]


    IfAp1vv

    « Cosa porto sempre con me? Quello che serve! »
    Abilità Artefatto 5/5 slot Artefatto

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    BhO21UoZAINO MULTITASKING
    Multitasking e multitasche, due in uno. Lo zaino che Bhaavik porta sempre con sé sulle spalle a tratti è più grande di lui, pieno zeppo di roba che sembra non finire mai. Dagli oggetti più banali a quelli più utili, anche per quelli che troverà in futuro c'è sempre un piccolo spazio in cui collocarli. Alla gente si definisce un collezionista, ma quasi tutti comprendono presto di avere a che fare con un accumulatore compulsivo e seriale; non ai livelli della cleptomania, troppo buono per danneggiare qualcuno di sua spontanea, ma se vede qualcosa senza un padrone allora è suo. Altro che corvo, una gazza ladra fatta e finita.
    [Equipaggiamento Semplice][0 slot Artefatto]


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    KIT DEL CARTOGRAFO5iftwqm
    Una manciata di rotoli di pergamena, svariate boccette di inchiostro, una penna stilografica vecchio stampo e tanta, tanta pazienza. Ecco cosa compone il kit del cartografo perfetto per ogni evenienza, il materiale utile a metter giù abbozzi o mappe dettagliate, idee, pensieri, indizi e tanto altro. Raffazzonato come lui, questo plico di pergamene possono presentarsi sgualcite, piene di macchie di inchiostro rovesciate qua e là, ma sempre una garanzia per quanto riguarda quanto scritto sopra. Bhaavik non riporta mai informazioni errate o incomplete, per cui a dispetto dell'apparenza si può fare completo affidamento delle informazioni presenti, vergate quasi sempre di nero.
    [Equipaggiamento Semplice][0 slot Artefatto]


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    BhO21UoSEMOLA E CRUSCA
    Chicchi di svariati tipi di cereali, principalmente granella e mais. Sono lo spuntino preferito di Bhaavik, al punto da rischiare sovente qualche indigestione per il mancato controllo dello spiluccamento. Ma come si suol dire, uno tira l'altro... e in effetti un motivo c'è, un motivo non solo legato alla fame. Possono sembrare secchi a un primo sguardo o difficili da mandar giù, ma oltre a essere parecchio gustosi questi semi hanno la proprietà di rinvigorire man mano il fisico abbattuto dalla stanchezza e dallo sforzo. Ne basta una manciata e via, l'effetto benefico si attiva all'istante. È preferibile tuttavia non esagerare,
    [Tonico][+4 Energia][1 slot Artefatto]


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    MIX DI ERBETTE5iftwqm
    Miscuglio di piante guaritrici raccolte nel Tövis, principalmente sul versante dell'Edjerval, tritate e pestate al mortaio. Sono piuttosto versatili di utilizzo: possono essere ingerite, ponendole sotto la lingua, oppure utilizzate per preparare infusi, decotti, unguenti, impacchi e qualsiasi altro metodo venga in mente...sempre di possedere la strumentazione adatta all'occorrenza. Il risultato non cambia, ovvero quella di curare ferite più o meno lievi a seconda della necessità, oppure stati generali di malessere. Non è consigliato come rimedio per problemi più gravi, sarebbe solo uno spreco di prodotto. Anche perché poi lo stesso Bhaavik sarebbe costretto a tornare sul posto per raccogliere altre erbe. Sarebbe solo una scocciatura.
    [Tonico][+4 Salute][1 slot Artefatto]


    s9g3jaM
    BhO21UoOCULUS
    Oggetto piuttosto peculiare, dono dei Chakor, che consisite in un grosso monocolo provvisto di lente verde. Bhaavik è alla ricerca di altre lenti speciali, o in attesa di comprendere il metodo giusto per crearle da solo, dato che adora l'utilizzo di questo utensile. La lente è in grado di aumentare le dimensioni della zona su cui si punta, andando a rilevare più dettagli di quanto se ne vedano normalmente. Lo stormo lo ha ricavato da un paio di occhiali non più usati dal Parnavi, regalato poi al compimento del ventesimo anno di Bhaavik. Un oggetto che se sfruttato bene può davvero compiere meraviglie.
    [Attrezzi Superiori del Mestiere][+1 nelle prove di Percezione][2 slot Artefatto]


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    MANTELLO CAMALEONTE5iftwqm
    Mantello che all'apparenza sembra un indumento piuttosto comune, ma che nasconde un potere enorme. Non ha ancora idea di quale tessuto lo componga o di quale magia sia fornito, ma Bhaavik è molto grato al mercante che glielo donò come pegno per il servizio eseguito a suo conto. In base al desiderio del possessore questo mantello può immediatamente mutare, trasformandosi in una parte del paesaggio circostante. Un cespuglio di foglie, una parete rocciosa, un cumulo di neve, un tronco di legno, nulla di troppo elaborato ma perfetto all'evenienza per mimetizzarsi al di sotto di esso e sperare di non essere visti. A volte succede che perfino gli alleati lo perdano di vista in questo modo.
    [Attrezzi del Mestiere][+1 nelle prove di Mimetizzazione (Furtività)][1 slot Artefatto]
     
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1 replies since 24/12/2022, 15:05   493 views
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