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Mi chiedo quale sia la vera ragione per cui tu sia qui. Probabilmente vuoi ascoltare una delle mie storie. Mi piace quando le persone si incuriosiscono alle mie narrazioni. Qual è il tuo nome? Non esprimerò alcun giudizio per evitarti qualsivoglia imbarazzo. Il mio nome non ha importanza, scegli tu come chiamarmi. Le Voci ti stanno infastidendo? Lasciale perdere, ti trovi già qui, non hai più bisogno di dar loro ascolto. Leggi le mie parole, ascolta la mia voce, abbandona la tua mente alle immagini che disegnerò per te. Questa è la storia di una fanciulla e di come la Follia si è diramata nel suo piccolo mondo.
Il vortice intorno a te, la voglia di chiudere gli occhi e rilassare il corpo a un dolce riposo, è solo un trucco per renderti più gradevole la visione di questa interrativa quanto fenomenale storia. Non sarà come leggere un libro oppure guardare un gruppo di attori recitare. Tu sarai parte integrante della storia, tu assisterai in prima persona affinché non possa la tua mente dimenticare. O dimenticarmi.
Fai come faccio io. Dammi le mani, un passo siamo qui e con un salto dall'altro lato siamo a.. Ehrgeiz! I vestiti da contadino ti stanno molto bene. Ti donano, sembra quasi che tu sia nato e cresciuto qui, nel villaggio nato dall'ambizione di un uomo che voleva coltivare un piccolo sogno. Ha messo da parte una certa fortuna, ma tutto prima o poi finisce nel peggiore dei modi, dico bene? Non si può avere tutto e sperare di vivere cent'anni senza problemi.
Questa sensazione di tristezza alleggia tra le case, ci troviamo in uno dei periodi più bui. L'ambizione si è spenta, portandosi nella tomba le anime degli esponenti più illustri della famiglia Henka. Loro amministravano il villaggio, sino al funesto fato. Nessuno di questi coetanei riuniti nella piazza centrale potrà spiegarti le dinamiche. Da un giorno all'altro, l'anarchia ha dominato Ehrgeiz.
La patria dei tuoi fratelli non ha più un padrone, ma circola la novella che sia tornata la primogenita degli Henka. Andiamo anche noi, presto! Corriamo tra i vicoli cupi della parte più esterna del villaggio. Calpestiamo i ciottoli che ci indicano la via sotto di noi. Non soffermarti troppo sulle strutture rovinate, la depressione ha colpito l'animo di molti qui. La manutenzione è scarsa, così come la voglia di vivere. Anche tu, sotto sotto - per i motivi più disparati - ritieni un'opzione di libertà quella di porre fine alle proprie sofferenze? Questo posto è destinato a rimanere immutato per il resto dei secoli a venire. Non ci sarà mai un progresso in un ambiente dove ognuno eredita gli obiettivi dai propri genitori. Anzi, li emulano. Si illudono di aver potuto scegliere. La loro beata ignoranza sarà uno dei motivi della loro distruzione.
Le persone intorno a te sembrano tutte uguali. Uomini, donne.. giovani e vecchi. Non ha importanza, nessuno capisce cosa sta accadendo e tutti ripongono le proprie speranze in qualcun altro. In questo caso, la donna che si trova al centro della piazza. Si distingue nettamente dal vestiario che indossa. Una tunica violacea che si chiude sul davanti, all'altezza del collo coprendo parte della zona superiore del corpo. Si apre quindi quasi all'altezza dell'ombelico in modo ampio. Sa combattere e lo percepisci da come regge quella falce a una lama con leggerezza. Per quanto essa sia fin troppo decorata - tale da distinguerla da una qualsiasi reliquia cerimoniale -, la lama è affilatissima. Se ti avvicini troppo potresti avere la sensazione che fenda l'aria solo stando ferma. La toga non è da combattente, è chiaro, questo perché la qui presente si dichiara come esperta nell'occulto, nonché esperta esorcista di professione. Detta così ti sembra qualcosa di poco credibile, ma ricorda che lei è la figlia degli Henka tornata al villaggio dopo lungo tempo dopo un lungo viaggio. Non si sa dove sia andata, tuttavia sua sorella non è con lei. E stranamente nessuno se lo chiede. Nemmeno tu. Meno male che ci sono io qui a farlo presente!
Il suo nome è Cynthia. Ha ereditato l'ambizione di suo padre e soprattutto il senso del dovere e l'amore nei confronti del villaggio e dei suoi abitanti. Così forte, così accesa la sua ossessione che un giorno arrivò a discutere con sua sorella mettendo in chiaro come Ehrgeiz e i loro ignorantelli venissero prima della sua amata sorellina. Quest'ultima, ben presto, si fece conoscere come Evocatrice e cominciò ad avere nei contatti molto più vicini con ciò che concerne la magia oscura e antica, così come varie sezioni dell'occulto. Questa fa parte di un'altra storia che ti racconterò in seguito se avrai ancora il piacere di ascoltarmi. Dubito fortemente, ma lo spero tantissimo!
Continua a seguire attentamente la storia. Non distrarti. Come dici? Ti fa male la testa? Mi chiedo se non sia qualche effetto collaterale di questo viaggio, o sarò forse io a procurartelo in qualche modo? Ti sto annoiando? Perdona la mia insistenza, mantenete la concentrazione perché ora sta per avvenire un'esecuzione. No no no.. non dovrei rovinarti le sorprese. Non otterei la giusta reazione. Non fa niente, non ti preoccupare. L'importante è che tu continui a vivere questa vita. Cynthia ha espressamente chiesto di fermare uno di loro. Lo stanno trattenendo per le braccia mentre lo portano al cospetto della loro salvatrice. Devi sapere che qui, da quando sono rimasti abbandonati a se stessi, ha cominciato a dilagare la Follia. Difficile spiegare in poche parole cosa sia di preciso, ma poco a poco cominci a fare qualsiasi cosa - compreso uccidere - pur di raggiungere la tua ossessione. Secondo l'esorcista, l'anima viene contaminata da delle falene spirituali che cominciano a nutrirsi della sostanza spirituale dell'individuo. A quel punto sembra qualcosa di irrimediabile, sino a che non si decide improvvisamente di togliersi la vita. Eccola! Guardala bene: e zac! Ha sollevato la falce e lo ha decapitato. Una freddezza da far gelare il sangue pure a me che lo sto raccontando. Avrò riferito questa storia un sacco di volte.
Tutti qui sperano che Cynthia possa liberarli dalla maledizione. Purtroppo anche lei sa bene di non poter far nulla se non guardare la graduale evoluzione interna per poi inventarsi qualche scusa. Cammina, allontanati da qui, veloce. Fidati di me. Vieni dietro questa casa. Con discrezione, mi raccomando. Se qualcuno ti vedesse agire in maniera sospetta potrebbe spaventarsi e credere che tu abbia contratto questa lurida invenzione.. volevo dire infezione. Capisco, dove stai correndo? Vai piano, non fare rumore. Non te l'aspettavi? Cynthia ha dato di matto e sta cominciando a scrutare le anime di tutti. Li comanda a bacchetta, se li fa portare uno a uno per poi decapitarli. Ritiene che non ci sia nulla da fare. Naturalmente non puoi curare qualcosa che non esiste. Esattamente, Cynthia è stata la prima a soccombere alla follia. La sua ossessione di liberare gli spiriti degli abitanti di Ehrgeiz si è tramutata in una caccia alle falene. Falene che non esistono, giusto? Riesci per caso a vederle?
Smettila di allontanarti, basta che non ti fai trovare da lei. Hai un ruolo importante qui. Sei un attore, sei la stella di questo spettacolo. Si tratta solo di una barzelletta dell'orrore, o forse è semplice storia? Un punto di vista come un altro. Una prospettiva che lascia comunque il segno. Il genocidio nel villaggio di Ehrgeiz è avvenuto per la follia di un'esorcista. Non ha riconosciuto i sintomi e i mali hanno preso il sopravvento su di lei. Non puoi uscire dal villaggio, le nuvole piangeranno in eterno. Cynthia si accascia al suolo, sulle ginocchia, chinando il capo e nascondendo il viso con le mani. Non può fare nulla per trattenere le sue lacrime. Se solo fossi stata più vicina avrei potuto tirare fuori tante di quelle memorie.. come? Mi stai chiedendo di cosa sto parlando? Sai cos'è una Memoria Congelata? Si tratta di un insieme di immagini di un ricordo ben preciso che proietta gli ultimi istanti della mente di qualcuno che è morto. Poche persone riescono a tirare fuori queste memorie portando alla realtà la formazione di enormi cubi azzurri. Immergersi ti permette di vedere cosa nascondono. Oh no, questa non è una memoria come credi tu. Non sono mica morta!
Che tristezza, quasi piango. Lentamente decide di compiere un gesto apparentemente simbolico. La sua falce, come ben sai, può toccare le anime. Ferirle, torturarle, decimarle. Cynthia ha scelto di non soffrire più, di abbandonare le sue emozioni con la parte malata della sua anima. Si taglia proprio nel mezzo, a partire dalla testa. Uno spettacolo macabro al solo pensiero, tuttavia.. non si sta realmente suicidando come vorrebbe l'effetto estremo della Follia. Separata da una parte della sua anima, ora può finalmente rialzarsi e voltare le spalle allo scempio da lei compiuto. Quell'altra ragazzina? Sembra così tanto a me, direi la mia copia gemella. Avanza facendo strada dall'ignoto e l'oscurità per raccogliere con le catene la metà di Cynthia abbandonata. Ella urla, incapace di sfuggirle. Nemmeno se stessa potrebbe ascoltarla. Perché? Perché Ehrgeiz è la sua casa. Perché così l'Evocatrice potrà torturarla all'infinito per frammentarla ulteriormente. Per sfruttare ogni singola sfaccettatura di sua sorella.
Vuoi uscire di qui? Ti sei stancato? Non mi dirai che questa visione ti ha inquietato troppo. E va bene! Uno, due e tre! Eccoci qui fuori di nuovo. Ma guarda quanti cadaveri! Chissà chi ha potuto fare una cosa del genere. Che genocidio, che spreco. Dove stai correndo?! Sta piovendo e nessuno può uscire dal villaggio. Niente, continua a correre.. mi basta un battito di ciglia per trovarmi di nuovo di fronte a te. Cosa speri di ottenere? Certo che ti ho portato fuori! O portata.. non mi azzarderei mai a mettere in questione il tuo genere. Ragni? Io non vedo ragni. O forse si? Sto sorridendo un po' troppo. Vorrei ridere fragorosamente mentre percepisco i battiti rapidi e continui del tuo cuore. Hai perso la fiducia in me e temi che io possa essere un pericolo per la tua vita. Ma vedi.. come potrei? Hai una Memoria dentro di te che devo tirare fuori, capisci?
Smettila di correre via. Fintanto che c'è questa pioggia e ci sono io, nessuno può fuggire dal villaggio. Nascondi tra queste nebbie i tuoi timori e accetta il tuo compito. Il tuo destino. Hai fatto la tua parte, essenziale per permettere ai prossimi di avere un assaggio del passato. Sto solo allestendo il campo per il mio esperimento. Che sia dannato questo cielo! Mi dispiace, è solo una piccola ferita. Non lamentarti troppo per le tue gambe, non mi hai lasciato scelta. Non posso mica correrti dietro. Fai il bravo, sarà meno doloroso per entrambi. Lascia che io ti accarezzi i capelli, per quanti tu ne possa avere. D'altronde ti rimane solo il busto e la testa. Degli arti non te ne fai più nulla. Lascio a terra la mia falce per far scivolare le mie dita su di te, un'ultima volta. Non credo di aver fatto del bene. Ho interagito troppo, avrei dovuto lasciarti più libertà. La tua Memoria Congelata sarà sicuramente compromessa. Con il prossimo dovrò lasciare che Cynthia lo prenda. Sarebbe una reazione decisamente più naturale. Mi chiedo.. quanti ancora ne dovrò portare qui prima di ottenere la scena perfetta. Ormai mancano pochi secondi, ti lascio assaporare gli ultimi distanti mentre rifletto dove sbarazzarmi del tuo cadavere. Ma prima che tu ti spenga, ho bisogno di sfruttare la tua condizione per rivolgermi ai miei lettori.
Qualunque sia la tua reazione, la tua sensazione.. sto venendo a prenderti. Questo sarà lo scenario che dipingerò e mostrerò a tutti coloro che dovranno fare la stessa fine. Infesterò i tuoi incubi, per innaffiare il seme della Follia già dentro di te al momento di questa lettura. Ti auguro un buon divertimento, mia piccola Falena!
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